Secondo una revisione sistematica pubblicata sul Journal of Health Psychology l’attività fisica aiuta i pazienti asmatici nel controllo dei sintomi e migliora la loro qualità di vita
Anche se secondo una revisione sistematica, pubblicata sul Journal of Health Psychology, l’attività fisica aiuta i pazienti asmatici nel controllo dei sintomi e migliora la loro qualità di vita le linee guida nazionali ed internazionali per la gestione dell’asma la raccomandino molte persone asmatiche svolgono meno attività fisica e sono più sedentarie rispetto ai soggetti senza asma.
Aiutare i pazienti ad apportare cambiamenti significativi allo stile di vita
L’attività fisica è ampiamente raccomandata nelle linee guida nazionali e internazionali per la gestione dell’asma. Impegnarsi in un’attività fisica regolare ha dimostrato di aver ampi benefici nei pazienti asmatici, migliorando la funzionalità polmonare, il controllo dell’asma e lo stato di salute. Tuttavia, nonostante le linee guida, diversi studi hanno dimostrato che le persone asmatiche svolgono meno attività fisica e sono più sedentarie rispetto ai soggetti senza asma. I principali ostacoli comprendono i viaggi per partecipare alle sessioni, l’interruzione della routine, i tempi, e oggi giorno anche il Coronavirus e la risposta alla pandemia rappresentano un ulteriore barriera. Un gruppo di ricercatori dell’Università dell’East Anglia ha studiato interventi progettati per promuovere l’attività fisica nei pazienti asmatici, coinvolgendo 1.849 soggetti, analizzando 25 studi separati in tutto il mondo. I risultati mostrano che gli interventi che promuovo l’attività fisica, come eseguire esercizi aerobici alcune volte alla settimana in sessioni di gruppo, insieme alla definizione degli obbiettivi, porta a un aumento dell’attività fisica nei soggetti, a un miglioramento della qualità di vita e una diminuzione dei sintomi dell’asma.
Inoltre, aiutare i pazienti ad apportare cambiamenti significativi al comportamento porta a migliorar i risultati a lungo termine. Il team afferma che gli interventi digitali, come appuntamenti video, smartwatch e app mobili potrebbero rimuovere alcune barriere e consentire ai pazienti di svolgere sessioni di allenamento anche in casa. Questo è importante ora più che mai poiché i pazienti che non hanno potuto partecipare al supporto faccia a faccia, durante la pandemia Covid, hanno continuato le loro sessioni in streaming.